Le proteine sono composti organici presenti sia negli organismi animali che vegetali e sono costituite da lunghe catene di amminoacidi legati tra loro da legami ammidici, chiamati legami peptidici, che si formano tra il gruppo amminico ed il gruppo carbossilico presenti in tutti gli aminoacidi con eliminazione di una molecola d’acqua.
Gli amminoacidi differiscono tra loro solo per la presenza di un gruppo laterale specifico che può avere carattere idrofobo, idrofilo, acido e basico ed attribuisce ad ogni singolo amminoacido determinate proprietà chimiche.
Le proteine differiscono tra loro per la diversa presenza, frequenza e sequenza in cui i vari amminoacidi si possono concatenare; i gruppi laterali possono formare legami tra loro facendo assumere alla catena peptidica una determinata conformazione spaziale oppure possono associarsi con altri gruppi funzionali presenti su un’altra catena peptidica. Le caratteristiche strutturali delle catene amminoacidiche delle proteine ed anche dei relativi idrolizzati in generale dipendono dalle condizioni chimico-fisiche della soluzione acquosa in cui si trovano (pH, presenza di ioni, temperatura, concentrazione, presenza di alcuni composti organici) ed una variazione delle condizioni di equilibrio può facilmente denaturarle (es. perdita di solubilità).
La solubilità delle proteine è influenzata maggiormente dal peso molecolare: alle stesse condizioni chimico-fisiche generalmente la diminuzione del peso molecolare comporta un aumento di solubilità delle proteine.